Sono nato a Napoli nel 1953.
Fin dalle scuole medie sono stato appassionato di fumetti e segnalibri di carta che ho poi iniziato a collezionare. Crescendo, alle mie passioni si è aggiunta quella per la musica, sia Jazz che Classica che Rock.
Il mio interesse per la Fotografia è nato, quasi per caso, nell'aprile del 1971, quando mi sono trovato tra le mani un numero della rivista "Popular Photography". Le foto di David Hamilton riuscirono a sconvolgermi profondamente. La possibilità di realizzare immagini tanto belle catturò la mia immaginazione e mi spinse a imparare.
Cominciai a studiare testi di tecnica della fotografia (il mio maestro fu Andreas Feininger) e in pochi mesi divorai non so quante riviste. Quel Natale comprai la mia prima reflex : una Canon FT-QL col suo bel “normale” da 50mm f 2.8 .
Senza avere ancora le idee chiare su cosa m'interessasse immortalare, cominciai a scattare foto su foto consumando metri e metri di pellicola e, senza aiuto alcuno, allestii una piccola camera oscura nel bagno di casa (il mio piano da lavoro era costituito da una tavola di compensato che montavo sulla vasca da bagno di notte, quando i miei andavano a dormire) cominciando a sviluppare e poi a stampare.
Non dimenticherò mai l'emozione provata quando vidi la prima pellicola uscire, ancora bagnata, dalla Tank e il rullino prendere corpo in quelle immagini negative, dotate di un'inafferrabile bellezza.
La sera successiva passai alla stampa, commuovendomi alla visione della prima foto che prendeva corpo lentamente dal bianco del foglio immerso nella bacinella dello sviluppo.
Cominciai così a scattare sempre più foto con un'attenzione particolare alle persone e ai volti. Nel frattempo, il 16 dicembre 1978, a pochi giorni dall'improvvisa morte di mio padre, mi laureavo in Lingue e Letterature Straniere all'Università Federico II di Napoli.
Con le mie fotografie mi inserii in ambito pubblicitario occupandomi di "Still Life" e Paesaggio ma anche di riproduzione di quadri e oggettistica d’arte. Allestii due mostre fotografiche, rispettivamente a Napoli, al Select in via Chiaia, e a Capri, dedicandomi anche alle foto di Matrimonio con risultati discreti.
In seguito, anche a causa delle necessità economiche provocate dalla scomparsa di mio padre, misi un po’ da parte la fotografia per dedicarmi a una carriera più sicura e dai guadagni più immediati. Seguii così - con un grande interesse ma poca fiducia - un Corso di Programmazione, e dopo aver ottenuto un doppio Attestato regionale (in linguaggio Cobol e Basic), iniziai a lavorare come Programmatore. Nel tempo mi specializzai in analisi e, in qualità di Analista Programmatore, iniziai a lavorare presso diverse aziende.
Nell'agosto del 1983 mi sono sposato e sette anni dopo, nell'agosto del 1990, è nato Alessandro, mio figlio. Poco dopo fui assunto nel centro dati di una Banca, per la quale ero stato consulente esterno per quasi tre anni. Intorno al 2000 ripresi a interessarmi all'Astronomia, che era stata un amore di gioventù, iscrivendomi all' UAN (Unione Astrofili Napoletani) e partecipando attivamente alla vita associativa fino al 2007. Mi dedicai poi a un'altra vecchia passione, quella per le comunicazioni, ottenendo la Patente di Radioamatore. Nel 2005 ricominciai finalmente a fotografare con assiduità dando vita, a partire da progetti accantonati anni prima, a 3 mostre fotografiche.
La prima,  "Arrivi e Partenze"(2005),  venne ospitata da una grande libreria napoletana, "GUIDA Merliani" che purtroppo, non è più in attività. Al suo centro il tema del viaggio con particolare attenzione ai momenti della partenza e dell’arrivo.
La seconda mostra,  "Acqua & Viento",  che si tenne l'anno successivo nella stessa sede, rappresentò il punto di arrivo di un progetto che avevo in mente da circa 30 anni: catturare efficacemente attimi di vita in movimento sotto la pioggia.
La terza, a differenza delle prime due, realizzate in Bianco e Nero, affrontava un tema a colori, quello delle feste popolari. Con il titolo  "Feste di Piazza",  la mostra si tenne dall'8 al 21 giugno 2007 nella prestigiosa cornice del Chiostro di Santa Maria La Nova, nel centro storico di Napoli.
Negli anni successivi, per una serie vicende personali e per motivi di salute, mi sono trovato di nuovo costretto a mettere da parte buona parte dei miei interessi, compresa la fotografia, pur senza mai abbandonarla del tutto.
Il 2020 doveva essere l'anno del ritorno alla fotografia, anche grazie al maggiore tempo libero conseguente al pensionamento, ma, questa volta, a fermarmi ci ha pensato il Covid-19!
Sperando di poter riprendere al più presto e di poter realizzare una nuova mostra ho intanto raccolto quanto già realizzato nell'album "Nuove foto al 2020"  .

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